COME
l'atmosfera carica di carbonio divenne piu pura, la vegetazione divenne meno
rigogliosa. Gli animali
cambiarono parimenti. I mastodonti e gli altri grossi animali dall'enorme scheletro, diedero posto alle
varietà di animali oggi comuni e dallo scheletro più piccolo.
Le caratteristiche nel caso della creazione dell'uomc
si rivelano enormente superiori a quelle degli animali inferiori.
Il primo uomo, Adamo, fu ad immagine del suo Creatore,
il tipo più elevato degli animali di carne ed ossa. L'immagine del
suo Creatore consisteva nella sua somiglianza morale ed intellettuale.
E'
difficile giudicare dalle presenti condizioni umane quel che significasse
immagine di Dio, perchè ci manca l'esempio dell'uomo perfetto. "Tutti
peccammo e demeritammo la gloria di Dio," per la quale Adamo fu
creato. (Salmo 8:5). Peccato e Morte regnarono, e la somiglianza in Dio
scomparve. Tutti hanno bisogno della Restituzione.
Fu verso il sesto giorno o circa quarantaduemila anni
dalla creazione della terra, che Iddio creò l'uomo.
L'immagine
di Dio sotto questo punto di vista significava un essere umano
interamente in accordo coll'Infinito,
uno che non aveva in sè nè ingiustizia nè iniquità. La
disobbedienza di Adamo non fu il risultato d'ignoranza, o di pura
perversità. Essa fu il risultato della tentazione
che la sua limitata conoscenza accentuò. La sua responsabilità fu
in rapporto a quel che sapeva: ed egli sapeva di disobbedire a Dio.
Il
pensiero dell'uomo ad immagine di Dio, ci fa istintivamente ricorrere a
"l'Uomo Cristo Gesù," "santo, innocente, immacolato,
separato dai peccatori," simile al primo
Adamo, per la colpa del quale Egli venne al mondo e redimerci. —1
Corinti 15:22.
"Secondo
la nostra simiglianza abbia Lui il dominio." Il dominio d'Adamo sopra
gli animali inferiori era come il
dominio di Dio sull'universo. Gli angeli, sebbene ad immagine
di Dio, non hanno come Dio un dominio sopra le creature d'ordine
inferiore. Il dominio dell'uomo, perduto
col peccato, sarà ripristinato col Regno glorioso del Messia. —
Fatti 3:19-21.
7
L’UOMO FU
FATTO ANIMA
VIVENTE.