ABRAMO divenne amico di Dio colla manifestazione di sua fede,
quando aderendo all'invito del Signore lasciò il proprio paese per vagare
in Canaan. E questa prova di ubbidienza lo fece depositario della
Promessa: —"In te e nel tuo seme tutte le famiglie della Terra
saranno benedette." —San Paolo spiega (Galati 4:23, 24), che la
moglie di Abramo rappresenta questo Patto o Promessa. Mentre la lunga
sterilità di Sara corrisponde alla lunga attesa per la venuta di
Cristo per l'adempimento della Promessa. Isacco, poi, simboleggia il
Messia, Erede della Promessa: e Rebecca, sposa ad Isacco,
simboleggia la Chiesa Eletta, Sposa di Cristo e sua Coerede per la Promessa.
San Paolo dice che Agar simboleggia il Patto della Legge fatto con
Israele sul Monte Sinai, e che la nazione d'Israele è simbolizzata in
Ismaele. (Galati 4:25). E siccome Agar ed Ismaele furon rigettati quando
nacque Isacco e furon sul punto di morire, così il popolo ebraico, cui
da diciotto secoli è negato il favore divino, è quasi sul punto di morir
assetato. Ma come l'angelo di Dio additò la fonte zampillante acqua,
Ismaele si rianimò: e così oggi un messaggio divino addita agli
Israeliti una pura sorgente, e le loro speranze Sionistiche risorgono.
Il sacrificio di Isacco simboleggia il sacrificio di Cristo, a
questo necessario per divenir il Seme spirituale di Abramo ed acquistare
il potere di benedire il Mondo.
Il servo mandato a chiamare Rebecca, sposa di Isacco, raffigura
l'opera dello Spirito Santo invitante la Chiesa a divenir Sposa di Cristo
e Sua cooperatrice nell'opera grande di benedire Israele e tutte le
famiglie della Terra. —Fatti 3:19-26.
Il ritorno di Rebecca rappresenta il cammino della Chiesa fatto in
quest. Età Evangelica per incontrare Cristo, lo Sposo che la riceverà
alla sua seconda venuta. Abramo simboleggia Iddio Geova, per la cui
Promessa verrà la benedizione a tutte le famiglie della Terra. La quale
promessa è stata la speranza di Israele per 35 secoli. —Galati 3:29.
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ABRAMO
AMICO DI
DIO
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