SAN  TOMMASO,  IL  DUBBIOSO

LA Domenica seguente Gesù apparì di nuovo ai Suoi discepoli, nella casa dove erano radunati. V'era anche San Tommaso. Egli aveva rimproverato i fratelli per essersi così facilmente convinti di avere visto Gesù, e disse che egli non avrebbe creduto se prima non avesse toccato le impronte dei chiodi e la ferita della lancia. —Giovanni 20: 26-29.

E Gesù apparì di nuovo così come era al tempo della Sua umiliazione, con la ferita della lancia e con le impronte dei chiodi. Egli esortò San Tommaso a convircersi, ma disse che ancor più benedetti sarebbero stati quelli che avessero creduto, senza quella prova.

La Bibbia ci dice che Gesù non è più di carne, ma un essere spirituale fin dalla sua Resurrezione. Secondo la dichiarazione di San Paolo, la Chiesa deve essere cambiata, poichè "La carne ed il sangue non possono ereditare il Regno di Dio:" e noi pure dobbiamo essere tutti cambiati per divenire esseri spirituali come Lui, ciò che significa che Egli non è più di carne; "Egli fu messo a morte in Carne, e vivificato in spirito." —1 Pietro 3: 18.

Gesù apparì ai Suoi seguaci tre volte nel giorno della Sua Resurrezione, ed altre cinque volte nei seguenti trentanove giorni. Questa fu parte della dimostrazione che Gesù non era più nè morto, nè in carne, e perciò è ora "grandemente esaltato." —Filippesi 2: 9; Giovanni 6: 62.

Saulo da Tarso colse uno sguardo del risorto Gesù, rivelato dalla carne, risplendente più della luce del sole a mezzodì, e quel breve sguardo gli costò la vista. Se Gesù fosse così apparso ai Suoi discepoli durante i 40 giorni dopo la Sua Resurrezione, essi ne sarebbero stati allarmati, sbalorditi, ed inabili a comprendere la causa. San Paolo si riferisce allo sguardo di Gesù col dire: "Egli fa veduto da me come uno nato prima del tempo." Le sue parole sono interpretate a significare che, tutto il popolo di Dio, la Chiesa dei primogeniti, dovrà nascere in condizioni spirituali, a mezzo della propria resurrezione. Così cambiati essi vedranno il Messia come è nella Sua grande gloria. Ma San Paolo lo vide prima del tempo. —1 Giovanni 3: 2.

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